Pisa, una città d'arte, ricca di storia e cultura, è famosa in tutto il mondo per la monumentale Piazza del Duomo, riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 1987. Conosciuta anche come "Piazza dei Miracoli", questo simbolo della Repubblica Marinara di Pisa ospita alcuni dei più straordinari tesori architettonici del medioevo.
La Piazza del Duomo di Pisa si estende appena fuori dal centro storico medievale, il quale risultava troppo piccolo per accogliere il grandioso complesso religioso iniziato con la costruzione del Duomo di Santa Maria Assunta nel 1063, destinato a celebrare la grandezza della potente Repubblica Marinara di Pisa. La piazza, rinominata "Prato dei Miracoli" da Gabriele D'Annunzio nel 1910, è una vasta distesa di verde su cui sorgono quattro capolavori dell'arte medievale: la celebre Torre Pendente, il Camposanto, il Battistero e il Duomo.
La storia della Piazza dei Miracoli è strettamente legata al periodo di massimo splendore di Pisa, quando la città era una potente repubblica marittima. L'intento era creare un centro religioso che simboleggiasse le principali tappe della vita: la nascita (il Battistero), la vita (il Duomo e la Torre) e la morte (il Camposanto). La costruzione di questi monumenti iniziò nel 1063 sotto la supervisione dell'Opera della Primaziale Pisana, istituzione creata per gestire il complesso del Duomo.
L'aspetto finale della piazza fu raggiunto solo nel XIX secolo grazie all'architetto Alessandro Gherardesca, che demolì edifici minori per esaltare i quattro capolavori, definiti "miracoli" da D'Annunzio. La Piazza dei Miracoli e i suoi monumenti furono tra i primi siti italiani a essere designati Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 1987, riconoscendo la loro unicità e ricchezza artistica.
I Monumenti della Piazza dei Miracoli
La Torre Pendente è il simbolo indiscusso di Pisa. Originariamente costruita come campanile del Duomo, la Torre di Pisa è famosa per la sua inclinazione, causata dal cedimento del terreno durante la costruzione, iniziata nel 1173 e completata solo nel XIV secolo. Alta 57 metri, la Torre offre una vista spettacolare della piazza e del paesaggio circostante.
Il Duomo di Santa Maria Assunta rappresenta l'apice dello stile romanico pisano, con elementi classici, islamici, lombardi e bizantini. Al suo interno si trovano capolavori d'arte come il pulpito di Giovanni Pisano, considerato uno dei più grandi esempi di scultura gotica italiana.
Di fronte al Duomo, si erge il Battistero di San Giovanni Battista, il più grande d'Italia. Iniziato nel 1153, combina elementi romanici e gotici. All'interno, il pulpito di Nicola Pisano e l'eccezionale acustica creata dalla doppia cupola sono le principali attrazioni.
Infine, il Camposanto Monumentale, iniziato nel 1277, è un cimitero monumentale circondato da un chiostro marmoreo. Conosciuto per i suoi affreschi medievali, tra cui "Il trionfo della morte" di Buonamico Buffalmacco, il Camposanto è un vero museo d'arte e storia.
La Piazza del Duomo di Pisa non è solo un insieme di monumenti straordinari, ma anche un simbolo dell'importanza storica e culturale di Pisa nel contesto del Mediterraneo e della civiltà europea.