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Piazza del Duomo, Pisa

Piazza del Duomo di Pisa, conosciuta anche come Piazza dei Miracoli, è un'icona di grandezza architettonica e simbolo della gloriosa epoca delle repubbliche marinare italiane. Situata nel cuore di Pisa, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1987.

Al centro di questa maestosa piazza si erige la celebre Torre Pendente, uno degli edifici più riconoscibili al mondo. La torre campanaria della Cattedrale di Pisa, progettata da diversi architetti tra il XII e il XIV secolo, ha guadagnato la sua inclinazione durante la costruzione, diventando così un'opera d'arte architettonica straordinaria.
Accanto alla Torre Pendente, la Cattedrale di Santa Maria Assunta mostra un magnifico stile romanico pisano con influssi moreschi e bizantini. All'interno, affreschi e dettagli scultorei arricchiscono questa splendida testimonianza dell'arte medievale.
La Battistero di San Giovanni, un tempo centro religioso e sociale, presenta un'elegante architettura romanica e rappresenta il percorso artistico di Pisa attraverso i secoli.
La Camposanto Monumentale, cimitero monumentale situato accanto alla cattedrale, completa l'insieme architettonico, con affreschi e sculture medievali.
Questa piazza, con la sua straordinaria concentrazione di capolavori artistici e architettonici, incarna l'orgoglio e la grandezza della Repubblica Marinara di Pisa, oggi celebrata come un patrimonio mondiale, testimone della grandiosità dell'arte e dell'ingegno umano.

Piazza del Duomo a Pisa

Pisa, una città d'arte, ricca di storia e cultura, deve la sua fama mondiale alla monumentale Piazza del Duomo, Patrimonio dell'Umanità UNESCO dal 1987. Questo simbolo della Repubblica Marinara di Pisa è meglio conosciuto come "Piazza dei Miracoli" a causa degli straordinari tesori architettonici che ospita. Siete pronti a esplorare le meraviglie di questa piazza unica? L'ampia Piazza del Duomo di Pisa si trova appena fuori dal centro storico medievale, troppo piccolo per ospitare il grandioso complesso religioso iniziato con la costruzione del Duomo di Santa Maria Assunta nel 1063, per celebrare la grandezza della potente Repubblica Marinara di Pisa.
Il Prato dei Miracoli, come fu definito da Gabriele D'Annunzio nel 1910, è una vasta distesa di prato verde su cui sorgono quattro capolavori dell'arte monumentale medievale, celebrati in tutto il mondo: la famosa Torre Pendente, il Camposanto, il Battistero e il Duomo. La storia della Piazza dei Miracoli è strettamente legata al periodo di massimo splendore di Pisa, quando era una potente repubblica marittima a partire dall'inizio dell'XI secolo. L'idea era quella di creare un importante centro religioso che simboleggiasse le principali tappe della vita umana: la nascita con il Battistero, la vita con il Duomo di Santa Maria Assunta e la sua Torre, e la morte con il Camposanto.
La costruzione di questi siti simbolici iniziò nel 1063 ad opera dell'Opera della Primaziale Pisana, un'istituzione laica ed ecclesiastica creata nello stesso anno per gestire il complesso del Duomo di Pisa. L'aspetto finale della piazza fu raggiunto solo nel XIX secolo grazie all'architetto Alessandro Gherardesca, che demolì alcuni edifici minori per mettere in risalto i quattro capolavori definiti "miracoli" da Gabriele D'Annunzio. La Piazza dei Miracoli e i suoi quattro capolavori di architettura medievale e rinascimentale furono tra i primi siti italiani a essere designati Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Nel 1987, l'agenzia delle Nazioni Unite riconobbe l'unicità di questa piazza e dei suoi monumenti, ricchi di tesori d'arte medievale e rinascimentale, come le porte in bronzo e mosaico del Duomo, i pulpiti nel Battistero e nel Duomo, gli affreschi nel Camposanto e molti altri.
Inoltre, la Piazza del Duomo merita il merito di aver segnato la nascita dello stile romanico pisano, poi esportato nel resto della Toscana, principalmente a Lucca e Pistoia. Per i visitatori che arrivano a Pisa per la prima volta, l'iconica e globalmente riconosciuta Torre Pendente, che si erge dietro il Duomo, è un must. Anche se può sembrare un monumento a sé stante, la Torre di Pisa fu originariamente costruita come campanile del Duomo.
La costruzione iniziò nel 1173 con sei ordini di loggette che riprendevano il motivo del Duomo, e fu completata solo nella seconda metà del XIV secolo a causa del cedimento del terreno sottostante che causò l'inclinazione della struttura, caratteristica che ha contribuito a renderla il simbolo di Pisa visitato ogni anno da milioni di persone provenienti da tutto il mondo. Alta 57 metri e visitabile salendo i 294 gradini della scala a spirale dalla base, la Torre di Pisa offre una vista unica dell'intera piazza e del meraviglioso paesaggio circostante. La cattedrale di Pisa rappresenta l'apice dello stile romanico pisano, che mescola elementi classici, islamici, lombardi e bizantini, riflettendo profondi legami tra la Repubblica Marinara di Pisa e il Mediterraneo. Dopo aver ammirato la magnifica facciata, preparatevi a stupirvi degli interni, ricchi di opere d'arte, a cominciare dal pulpito di Giovanni Pisano, considerato uno dei più grandi capolavori dell'arte gotica italiana.
Di fronte alla Cattedrale si erge il Battistero, dedicato a San Giovanni Battista, il più grande d'Italia con una circonferenza di 107 metri e un'altezza di 54 metri. Iniziato nel 1153 da Diotisalvi e completato nel XIV secolo, il Battistero di Pisa combina elementi tipici dello stile romanico con caratteristiche gotiche. All'interno si trova il pulpito di Nicola Pisano, figlio di Giovanni, ma la vera meraviglia risiede nell'eccezionale acustica creata dalla doppia cupola. Basta pronunciare poche parole per sperimentarla, ma se siete timidi, potete contare sul personale che ogni 30 minuti esegue brevi intonazioni vocali per mettere in risalto la potenza dell'eco.
Il Camposanto di Pisa, situato a nord della Piazza dei Miracoli, è un cimitero monumentale iniziato nel 1277, circondato da un recinto in marmo e progettato come un chiostro. Questo edificio, un vero e proprio museo d'arte e archeologia, ha contribuito a rendere il termine "camposanto" sinonimo di cimitero in Italia. Oggi è possibile percorrere i lunghi corridoi e scoprire una ricca collezione di sarcofagi romani in cui sono sepolti diversi personaggi pisani illustri del passato.
Gli affreschi che hanno adornato il Camposanto per secoli furono danneggiati nel 1944, ma da anni sono oggetto di un attento restauro e oggi questi capolavori, tra cui spicca "Il trionfo della morte" di Buonamico Buffalmacco, trovano dimora nel vicino Museo delle Sinopie.

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