B-Rent noleggio auto, moto e furgoni

3 GIORNI DI NOLEGGIO

Calcola

I portici di Bologna

Bologna, la "Città dei Portici", è stata insignita del riconoscimento UNESCO per la sua peculiare caratteristica urbana: oltre 40 chilometri di eleganti portici.

Queste strutture storiche hanno plasmato il panorama cittadino fin dal XII secolo, unendo estetica e funzionalità, simbolo di importanza architettonica e culturale. I portici arricchiscono la vita quotidiana di residenti e visitatori, offrendo riparo, migliorando la connettività e riflettendo l'identità unica della città. Il riconoscimento UNESCO sottolinea l'importanza di preservare questo eccezionale patrimonio architettonico per le future generazioni.
I portici di Bologna, dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2021, rappresentano un'eccezionale sintesi tra architettura, storia e vita quotidiana. Queste eleganti strutture coperte, presenti in città sin dal XII secolo, offrono rifugio dagli elementi e testimoniano la genialità urbanistica del passato. Oltre 40 chilometri di portici costellano il centro storico, integrando armoniosamente l'aspetto estetico con la funzionalità, facilitando il passeggio e creando uno spazio pubblico vivace. L'arte, l'architettura e la convivialità che si respirano sotto questi archi rappresentano un’espressione unica di cultura italiana. L'inclusione dei portici di Bologna nel patrimonio dell'umanità sottolinea il loro ruolo nella promozione della socialità, dell'accessibilità e della bellezza urbana, valori preziosi per le generazioni presenti e future.

I portici di Bologna

Bologna è celebre per il suo vasto e ben conservato centro storico medievale, noto per i suoi portici, che nel 2021 hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento UNESCO per il loro valore artistico e socio-culturale. Con una lunghezza complessiva di 62 chilometri, di cui 42 nel centro storico, i portici di Bologna rappresentano un simbolo della città, offrendo riparo dalle intemperie e dal sole. Questi portici sono un capolavoro architettonico costruito a partire dal XII secolo in mattoni, pietra e legno.

L'origine dei portici risale all'espansione medievale di Bologna, quando l'apertura dell'Università nel 1088 portò studenti e studiosi da tutto il mondo in città, aumentando la popolazione e richiedendo più spazio. I portici fornivano una soluzione ideale per espandere gli edifici, offrendo riparo e spazio pubblico. Furono regolamentati nel 1288 con l'obbligo di aggiungerli alle case esistenti e di costruire nuove edificazioni con portici.

Nel 2021, l'UNESCO ha incluso 12 tratti significativi dei Portici di Bologna nel Patrimonio dell'Umanità, riconoscendoli come elemento distintivo della città. Questi portici sono un biglietto da visita per i turisti e un luogo di incontro sociale per i bolognesi.

Bologna offre una varietà di stili di portici, dal medioevo alla fine dell'Ottocento. La città è un tesoro di arcate e portici che si possono ammirare passeggiando per le sue strade. Dai portici architravati di Santa Caterina ai porticati di Palazzo della Mercanzia, Bologna vi affascinerà con la sua bellezza e la sua storia.
I portici non si fermano nel centro storico; il più lungo è il portico di San Luca, lungo 3.796 metri con ben 666 arcate. Altri portici notevoli includono il portico dei Servi, il portico della Basilica di Santa Maria dei Servi e molti altri sparsi per la città.

Questi portici rappresentano un'essenza unica di Bologna, uno spazio ibrido tra pubblico e privato, dove il mondo e la casa si mescolano, creando un ambiente ideale per connettersi, discutere e anche innamorarsi. La città è un luogo in cui il passato si fonde con il presente, e i portici sono testimoni di questa affascinante storia.

Iscriviti subito alla nostra newsletter

RICEVI OFFERTE SPECIALI E SCONTI ESCLUSIVI PER IL NOLEGGIO IN ITALIA.

DESIDERO ISCRIVERMI ALLA NEWSLETTER

Politica per il trattamento dei dati personali